3 giorni dopo

Purtroppo il dolore è uguale al primo giorno e mi sposto sempre con estrema difficoltà. Me l’avessero detto andavo a fare una vacanza alle Caraibi, altro che Ospedale di Schio, per quanto siano gentili le animatrici infermiere.

Ho pure avuto successo con il mio accento d’Oltralpe e le mie battute stupide che nascondevano fifa e dolore.

Allora visto che avete seguito finora le mie vicissitudini, peggio per voi vi beccate pure alcune foto, fate con cellulare VGA o con l’amato C5 per la prima. Se questo non è esibizionismo !

Sono riuscito a mettermi davanti al PC ma per poco tempo, quindi sarà breve , state tranquilli !

Qui veduta dal 7° piano quando avevo fatto gli esami pre-intervento.

In fondo, Santorso. Si capisce perché l’alluvione non mi ha fatto nessun danno, mentre a Schio è stato ben diverso.

E qui aspetto di essere chiamato, prima di essere portato nella “mia” camera sempre al 7° piano.

Quello del day surgery, con dalla finestra della camera una veduta sul parcheggio ed il parco. Peccato che non si possa accedere ogni volta che si va in Ospedale, si vedrebbero i pochi posti disponibili !

Certo che la veduta giustifica il numero di stelle date a questa struttura vacanziera. Peccato che il cellulare VGA faccia delle foto così limitate, rende poco l’idea, ma era davvero bello, malgrado che sia stata una giornata di pioggia.

Infine non potevate sfuggire alla foto del sottoscritto nel suo letto di dolore. Ne sono partito alle 19.30, non so come sono riuscito a muovermi !

Ecco, la struttura ha una grande carenza, non danno mai il programma delle festività.

Per tutto il pomeriggio mi sono guardato il movimento delle nuvole spinte dalla brezza.

Vi risparmio le altre foto, proibite alle anime sensibili e pure X. Poveri medici ed infermiere ! La mia più grande paura era che il bisturi elettrico potesse scivolare, chissà quanti danni…

Piccolo particolare, sono stato operato il giorno del compleanno di mia Nonna, che avrebbe fatto 111 anni. Per me un buon presagio.